sabato 26 settembre 2009

Maroni contro tutti


Il Ministro Roberto Maroni è intervenuto alla conferenza sull'immigrazione organizzata dalla Cattolica di Milano, dove ha ricevuto sonore contestazioni (La Stampa) e siccome adesso va di moda, seguendo l'esempio del suo capo di governo, ha attaccato l'Unione europea perché non farebbe abbastanza contro la clandestinità e per l'integrazione. Ora sulla prima parte, nulla di novo sotto il sole, anche perché per Maroni “contrasto all'immigrazione clandestina” significa cacciare a pedate tutti quelli che non hanno il permesso di soggiorno. Ma come può avere la faccia tosta di dire, lui, che l'Europa non ha fatto nulla “sia sui progetti di integrazione sia nel problema specifico dei rifugiati”? A me pare tanto la storia del bue che dice cornuto all'asino. Come può uno per cui accoglienza significa internare nei centri di identificazione e che dice che con i clandestini “bisogna essere cattivi”, uno che il problema dei rifugiati non se lo è mai posto perché ha respinto tutti coloro che tentavano di arrivare in Italia senza nemmeno controllare se avessero diritto di asilo, come può uno così accusare la UE di non avere fatto abbastanza?
Non solo, per rispondere alle contestazioni arriva a dire a proposito dei migranti irregolari minorenni non accompagnati respinti dal governo (contro la legge italiana e le convenzioni internazionali!) che si tratta di “un problema che mi assilla”. Ah, davvero? Poverino! non ci dorme la notte!
Con che coraggio un simile personaggio che ha sottoscritto un accordo criminale col dittatore Gheddafi per respingere i migranti che vengono torturati nelle carceri libiche pretende di ammonire l'Unione europea? Forse invece di prendersela con la UE dovrebbe richiamare certi suoi colleghi di partito che istigano al razzismo e alla violenza.
Come se non bastasse attacca anche la magistratura – perché se un politico della destra italiana non attacca la magistratura non è tranquillo – che a suo dire interpreterebbe in modo distorto la legge sul reato di clandestinità, esortando il CSM a intervenire. Ora al di là che è questa legge, invece, a interpretare in modo distorto la Costituzione, sarebbe interessante conoscere l'opinione di Maroni circa il principio costituzionale che sancisce l'autonomia della magistratura dal governo.
Un simile e inaccettabile tono di un Ministro della Repubblica nei confronti delle istituzioni, sia nazionali che sovranazionali, è l'ulteriore riprova della ventata di autoritarismo e di populismo che stiamo vivendo, dove il politicante di turno può sparare a zero contro chiunque non si adegui ai dettami governativi. Ormai si è persa l'idea che esistono dei principi, dei valori, delle norme e delle istituzioni che un governo deve rispettare. Siccome il governo è stato eletto allora può fare ciò che vuole. Questo è il modo diffuso di ragionare. E intanto cosa fa il Presidente della Repubblica, il garante della nostra Carta fondamentale?
Naturalmente questa situazione si rivolge contro le classi più deboli, di cui fanno parte appunto gli immigrati irregolari che se non hanno il permesso di soggiorno non è perché sono dei criminali ma perché non possono averlo, visto che c'è una legge che lo impedisce e secondo la quale bisogna avere un contratto lavorativo per ottenere il permesso. Ma come si fa ad ottenere un contratto di lavoro se prima il lavoro non si va a cercarlo? E dove si va a cercarlo se non nel paese in cui si vuole andare a lavorare? Questo è un dilemma cui Maroni non ha mai risposto.

13 commenti:

  1. Caro Matteo, sostanzialmente a lui non gliene frega niente.
    L'ipocrisia e la meschinità della classe politica si rivela solo "a noi"?
    O quel 40% di italiani (perchè io il 30% che non vota lo metto dall'altra parte, che più gli altri 30 fanno 60, scusa sto divagando), è veramente degno di chi li rappresenta per lo stesso identico spirito che li anima (fottendo anche il diavolo, al quale si venderebbero se esistesse).
    Fatto sta che, secondo me, dire che l'Europa non fa abbastanza (sapevi che i fondi stanziati per l'immigrazione extracomunitaria l'Italia non li chiedeva? già solo questo dimostra l'ignoranza e la presa in considerazione di problemi altri, da parte della nostra suddetta c.p.), è unicamente dovuto al fatto, come fanno i bambini capricciosi, che per lui è un compito che non spetta al nostro Paese, dimenticando (ma in fondo il revisionismo è anche questo), il bisogno che hanno avuto gli Italiani di emigrare all'estero prima dopo e durante il secondo conflitto mondiale.
    Un Maroni tutto rivolto a promettere alle vedove di mafia,una quindicina d'anni orsono, che avrebbero riavuto i loro averi: mi fa tornare alla mente quel mio compagno di pallavolo che, quando mi arrivò una pallonata in faccia, tutto preoccupato venne in mio aiuto chiedendomi se avevo visto l'autore del gesto per dargli una lezione (che poi era stato lui stesso!)
    Che dire dell'attacco alla magistratura...stanno forse finendo i tempi di un Carnevale "ammazza sentenze" nei processi di mafia? riammesso dopo la sua pensionatura (un lodo bocciato ma diventato ugualmente legge)...

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  2. come t'ha scritto angustifolia,nella sostanza a lui non glie ne graga un'emerita sega,e NON solo a lui ma a tutti nella destra,non gli frega una sega ne' di questo problema ne di nessun altro,ogni sorta è buona per tirare l'acqua al loro mulino e se c'è da mettere in mezzo l'unione Europea,perchè non sanno piu' a che santo attaccarsi ,vanno giu di brutto con le critiche(e non solo) se mollassimo U.E.l'unione sai dove saremmo??In braghe di tela??ma va la,va la direbbe Ghedini,saremmo direttamente con le pezze al culo e senza carta igienica,della serie famo da soli che famo meglio,solo che poi in quel "famo da soli" che sta' tanto caro ai leghisti,la maggior parte della popolazione sarebbe allo sbando-
    sai Matteo,ogni tanto ,per i giovani,ma anche per i non giovani del partito dei lefanciufoli(P.D.L.)CIOè DI COLORO CHE NON FANNO UN CAZZO SE NON I LORO,GLI CI VORREBBE UNA BELLA GUERRA INTERNA,cosi finalmente tanta gente aprirebbe gli occhi-Pensano che le briciole che raccattiamo siano la "giusta pecunia" per noi sti piezz e merd...



    p.s. Matteo,:-))))
    sapevo che leggendo Fonte:Libero a piu di qualcuno non si sarebbe parso vero!!


    http://gabrybabelle.wordpress.com/

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  3. l'immagine è favolosa!!!

    più che un dito offrirei una gamba a Maroni...sai a lui piace morsicare sulle gambe!!!

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  4. l'immagine è favolosa!!!

    più che un dito offrirei una gamba a Maroni...sai a lui piace morsicare sulle gambe!!!

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  5. Immagino che la tua fosse una domanda retorica, ma che risposte vuoi avere da Maroni? Il tuo post dice tutto, questo è razzismo e basta.

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  6. Avete un bisogno disperato di voti. Per ottenerli vendereste anche vostra madre per un piatto di lenticchie questa è la verità. Fareste di questa nazione un luogo più simile ad un suk arabo che ad un paese occidentale. Un luogo dove le compagne sarebbero rinchiuse dentro casa, coperte da un burqa infinito a nascondere le loro lacrime da coccodrillo, un luogo dove al posto del Vaticano ci sarebbe l'imanan di turno. con una piccola differenza: il cristianesimo ha abbandonato da secoli i roghi ma nell'islam la decapitazione esiste ancora. Attenti compagni.

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  7. Questo mix di razzismo e populismo l'abbiamo già visto nel 1922 e sappiamo tutti come sia andata a finire.
    Quello che rende la faccenda forse ancora più insidiosa,è che ministri della Repubblica presentino la loro ignoranza circa l'equilibrio dei poteri (vedi conflitto con la magistratura) ed anche circa i rapporti con l'Unione europea, come un attentato portato alla democrazia appunto dai giudici e dall'Un. europea.
    Loro fanno carta straccia delle basilari, direi elementari regole di qualsiasi convivenza (non solo quella politico-istituzionale) e poi, a chi per sua natura la difende dicono che la sta compromettendo!
    La confusione è politica, logica e morale; non so quanto voluta, ma gli esiti possono essere comunque esplosivi... per noi poveracci e per i poveracci degli altri Paesi.

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  8. Forse sarebbe il caso che Maroni si dedicasse seriamente alla guerra alla criminalità organizzata.

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  9. Per Anonimo: portare il burqa è una difesa, in terre dove ci sono conflitti (meglio per te tutte nude come le veline? a me sembra meno dignitoso); senza contare che la donna italiana si è emancipata con la Resistenza, non votava neanche, prima (e parliamo solo di una sessantina d'anni fa!).
    Statistica di femminicidi in Italia da parte del marito, amante, amico o exs: UNA ogni 3 giorni (eh, il delitto d'onore del codice Rocco non si cancella tanto facilmente!)
    Temi una rivoluzione islamica come quella degli Ayatollah che cacciarono lo scià in Iran?
    sei per un ritorno alle "crociate"?; tranquillo che se va avanti così non ci sarà bisogno di una guerra santa: con la Lega il rischio che si corre prima è quello di una nostra guerra civile tra nord-centro-sud, un po' come nella ex- Jugoslavia!
    P.s.: veramente l'idea di dare il voto agli immigrati (che non sono tutti musulmani, comunque) è di un certo Fini (starà passando dalla nostra parte? - che mania che ho di porre sempre domande).

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  10. Ma! all'Anonimo consiglierei semplicemente di andarsi a rileggere il fondatore del cristianesimo, non Cristo, che era ebreo, ma Paolo di Tarso (quello che tu chiami San Paolo, hai presente?) e guarda come egli considera la donna. Addirittura egli le impone persino il velo quando prega, al contrario dell'islam che lo consiglia soltanto.

    Data poi la tua ignoranza ti informo che il burqua non è una usanza islamica ma del paganesimo arabo, che non ha nulla a che fare con l'islam. Un po' come se tu accusassi i cristiani delle origini di difendere la schiavitù che era invece prerogativa dei pagani greci e romani.

    Quanto poi ai meriti che attribuisci al cristianesimo ti sbagli di grosso. Se fosse per esso saremmo ancora al medioevo. Quello che invece ha permesso di abolire le persecuzioni religiose, la tortura (ma non del tutto), gli autodafé e altre amenità del genere si chiama ILLUMINISMO che si è opposto alla religione tradizionale e ti suggerisco di andartelo a studiare perché evidentemente non lo conosci.

    Per quanto riguarda i diritti umani ti consiglio di andare a vedere che accade nelle tante Guantanamo sparse per il mondo e volute dagli Usa.

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  11. Concordo con Daniele,Maroni o crea un ministero apposito,ovvero quello contro gli immigrati, oppure si dedica pienamente alla sua attività di ministero e faccia qualcosa per combattere la criminalità organizzata.

    Ps forse davvero manca un ministero apposito, così finalmente senza vergogna si definiranno dei nazisti.

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  12. @ Matteo: hai pienamente ragione su tutto e mi piace molto il fatto che ricordi l'importanza dell'ILLUMINISMO.
    L'illuminismo, infatti, ha posto con forza e coerenza il problema dell'UGUAGLIANZA.
    Ad onor del vero fece questo anche il cristianesimo, ma solo da un punto di vista spirituale (di fronte a Dio: "Non c'è più nè giudeo nè greco, nè schiavo nè libero").
    E non dimentichiamo, pur con errori anche gravi, l'importanza del marxismo e del movimento operaio....
    Lo storico cattolico Marrou, infatti, ne "La teologia della storia" inseriva la stessa violenza da esso esercitata nel quadro di una "giustizia che la predicazione evangelica non era riuscita a strappare."
    Ciao

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